Ora la Salernitana (19 punti) è quarta con un punto di vantaggio su un gruppo di quattro squadre a 18 punti tra cui c’è anche il Matera. Salernitana obbligata a fare risultato, possibilmente a vincere per non perdere terreno ed il distacco dalla vetta occupato dal Benevento a 22 punti aggancoato momentanemente in testa dalla Juve Stabia.
Di contro la squadra granata avrà un avversario temibilissimo. Menichini ieri ha avvisato tutti: “Il Matera è un avversario ostico con giocatori di categoria. I lucani si stanno nascondendo dietro l’etichetta di neopromossa per scaricare la pressione sugli altri ma ha grandi qualità, ambizioni e mezzi per puntare al massimo”.
Granata in campo con il 3-5-2 (in fase di possesso), 5-3-2 (in fase di copertura). Modulo inedito con Tuia, Lanzaro e Trevisan centrali e con Colombo e Franco sugli esterni. A centrocampo mediana di qualità e sostanza con Bovo, Pestrin e Favasuli. In avanti Mendicino e Calil. Negro a sorpresa parte dalla panchina. Nalini non ha recuperato, tra le riserve Cappiello Castiglia e Giandonato. Ginestra, Mounard e Volpe lasciati a casa.
Matera di mister Auteri con lo speculare 3-5-2 con coppia offensiva composta da Guerra e Madonia, Pagliarini trequartista. Scivola in panchina il temuto Faisca. Il terzino D’Aiello regolarmente in campo. Fischia Morreale di Roma, cinquecento i supporters giunti da Salerno.
MATERA-SALERNITANA – FORMAZIONI UFFICIALI
SALERNITANA (5-3-2): Gori; Colombo, Tuia, Lanzaro, Trevisan, Franco; Bovo, Pestrin, Favasuli; Mendicino, Calil. A disp: Russo, Bianchi, Pezzella, Giandonato, Castiglia, Cappiello, Negro. All: Menichini
Arbitro: Morreale di Roma 1
Assistenti: Andrea e Stefano Cordeschi di Isernia.