Gate Salerno. Dal 5 al 15 novembre Gateporterà a Salerno architetti e progettisti dei migliori Lab europei: Simone Sfriso per Tamassociati di Venezia, lo studio che progetta tutti gli ospedali di Emergency; Benedetta Tagliabue per Embt di Barcellona, autrice del progetto della Stazione della Metropolitana del Centro Direzionale di Napoli; Rodolfo Tisnado, Architecture studio – Parigi; Massimo Alvisi, Alvisikirimoto – Roma; Maurizio Milan, Milan Ingegneria – Milano; Mario Cucinella, MCA Architects – Bologna e Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Vittoria) per popolare il territorio di idee e progetti e trasformarlo in un modello di sostenibilità e competitività economica.
Gate Ravello. Il 6 e il 7 dicembre la kermesse si sposterà a Ravelloper un nuovo “Gate”: un laboratorio rivolto ad amministratori, progettisti, comunicatori e imprenditori in cui il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e i sindaci della Costiera amalfitana e della Provincia presenteranno una serie di opportunità e proposte di agopuntura urbana e di restauro del paesaggio per il recupero e il riuso del patrimonio storico monumentale abbandonato o sottoutilizzato.
Cantiere Salerno: lo stato dei lavori. A Salerno in questi anni sono stati chiamati i più grandi nomi dell’architettura internazionale, tra cui Zaha Hadid, David Chipperfield e Santiago Calatrava, ai quali è stato affidato il restyling della città al fine di configurarla come “Porta del Sud” per il Mezzogiorno e per la Costiera Amalfitana. Al festival verrà mostrato alla platea internazionale di addetti ai lavori e al pubblico lo stato dei lavori.
Due concorsi internazionali. Gate è anche uno strumento per lasciare in eredità opere concrete per il territorio, a partire dal restauro del valore di 110 mila eurodel Complesso di S. Sofia e daidue concorsi internazionali, lanciati all’interno dell’iniziativa, destinati a cambiare il paesaggio urbano: “Ombre d’Artista” edizione 2014 per la realizzazione d’installazioni di architettura temporanee “che trasformino la città in un contenitore di opere d’arte a cielo aperto”, concorso concreto la cui edizione 2013 si è conclusa con la realizzazione ed installazione di una delle opere vincitrici, e ”Parco del Colle Bellaria e Antenna/Landmark” per restituire il Parco panoramico nel centro della città ai cittadini e ai turisti, eliminando l’inquinamento elettromagnetico delle centinaia di antenne oggi presenti, con un’unica antenna progettata dal vincitore del concorso, che diventerà un simbolo della città.
Due le mostre itineranti.Tutela del paesaggio e nuove tecnologie di architettura sostenibile si incrociano nelle due mostre che faranno da scenario ai lavori di Gate Salerno: ”Legno Estremo” e ”Patrimonio Cilento”.
“Se Legno Estremoesplora le potenzialità espressive – dice il curatore Luigi Centola di Newitalianblood – dell’architettura in Italia, attraverso edifici e spazi innovativi in legno”, “l’intento di Patrimonio Cilento è quello – spiega Gianluca Voci di Effetti Collaterali – di raccontare l’immenso patrimonio artistico, storico e architettonico della provincia di Salerno, per recuperare buone pratiche per il contemporaneo costruire, e riconoscere i principi secolari da tramandare nelle trasformazioni urbane del futuro”.
Premio Nib Top Under 36. Dal 2009 NewItalianBlood promuove un Premio di Architettura e Paesaggio con lo scopo di far conoscere e mettere in rete i giovani progettisti italiani selezionando i più promettenti studi under 36, ambasciatori di qualità del made in Italy. Giunto alla VI edizione, Nib ha premiato 110 studi. I vincitori dell’edizione 2014 presenteranno pubblicamente i loro lavori a Salerno nella cornice del festival GATE.
Mostra Ombre d’Artista 2013. Mostra dei progetti vincitori e delle realizzazioni della prima edizione. Il concorso prevede la realizzazione e l’installazione annuale delle opere vincitrici.
Spero che da questi rinomati architetti venga dato un giudizio imparziale e autorevole sulle opere in corso di completamento a Salerno (Stazione Marittima, Cittadella Giudiziaria, Piazza della Libertà e Crescent, Viadotti e Gallerie della Porta Ovest, Porto turistico, ecc.), sia sotto il profilo puramente artistico e paesaggistico che dal punto di vista della funzionalità e della compatibilità con il tessuto urbano. Il Navigante