Nell’ultima partita contro Castel San Pietro, all’ottima partenza ha fatto da contraltare il crollo nella seconda metà di partita che ha fatto infuriare coach Blanco e il direttore sportivo, De Sio. Un aspetto su cui la squadra ha lavorato. “Dobbiamo limitare il numero di palle perse e di errori in attacco, che sono poi quelli che hanno permesso alle nostre avversarie di prendere un così grande vantaggio sabato – prosegue il pivot di origini civitanovesi – Dobbiamo essere più ordinate, meno affrettate nelle scelte e più concrete nei momenti decisivi. Abbiamo lavorato su questo negli ultimi allenamenti”.
Statistiche e numeri: le salernitane sembrano trovarsi meglio lontano dalle mura amiche (vittoria nell’unica gara esterna a Castellammare), mentre le irpine non hanno mai vinto in casa in questa stagione. L’anno scorso la Carpedil andò pure a espugnare il parquet di Ariano, ma sarà tutt’altra sfida stavolta. I due roster, in ogni caso, si conoscono bene viste le tre amichevoli precampionato disputate in estate: 4 punti per le locali, 2 per Salerno alla vigilia della sesta giornata. “I test di settembre ci hanno dato un’idea di quella che sarà la partita domani, di come sarà impostata, ma sappiamo tutte che l’intensità e il ritmo saranno molto più alti – ha concluso Ardito – Il gruppo è consapevole che può e deve fare di più lungo l’arco dei quaranta minuti, è unito e punta a dimostrare di volersi riscattare già ad Ariano”. Fischietti pugliesi: saranno i signori Francesco Pepe e Nunzio Spano, entrambi baresi, ad arbitrare la partita.
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