Ripresa diversa, però; i campani in completo bianco si complicano la vita quando Sirigu affossa in area Kamara, subendo l’espulsione e la rete del pareggio dal dischetto ad opera del senegalese. I calabresi ora ci credono, provano a pungere di più e beneficiano del secondo rosso sventolato ai campani, questa volta a Calzi. Ma Moriero, invece di giocarsi il tutto per tutto in tempo utile, effettua le sostituzioni solamente a ridosso del novantesimo, quando quindi è troppo tardi, e il pareggio non lo toglie più nessuno.
Il Catanzaro ha fatto registrare un passo indietro sul piano del gioco rispetto alle gare precedenti ed ora è atteso da due trasferte consecutive: Salernitana e Lecce. Moriero ha schierato il , come a Foggia, il 4-3-3; sovviene alle assenze di Vacca e Russotto impiegando Morosini accanto a Maiorano e Ilari in mezzo al campo, e Barraco a sinistra affianco a Kamara e Pagano in attacco. Squillace è schierato sulla fascia difensiva sinistra al posto di un acciaccato Di Chiara, Scuffia in porta.