“Questo determina – rimarca il sindaco – condizioni di sofferenza nel bilancio di un Comune che ha subito tagli feroci in questi anni. Siamo passati da 65 milioni di euro nel 2010, di trasferimenti dello Stato, a 24 milioni. Sfido chiunque a gestire un’Amministrazione avendo programmato una sua attività sulla base di entrate previste ben diverse”. ”É un miracolo quello che abbiamo fatto. Ovviamente é importante che ci sia la partecipazione di quanti più enti possibili. Non considerando la Regione Campania che non contribuisce a quella che é la nostra maggiore attrattiva salernitana e non solo, capace di coinvolgere milioni di visitatori”, conclude De Luca.