La mostra è stata realizzata in occasione del 175° anniversario della nascita della ferrovia Napoli-Portici e sarà esposta dall’8 al 22 novembre.
Presentazione. Il 3 ottobre 1839 il treno Napoli-Portici è il primo a partire sul territorio italiano. Dal quel momento lo sviluppo della rete ferroviaria italiana è stato un volano per la crescita economica e sociale del Paese, in particolar modo per le regioni emarginate e isolate rispetto alle grandi città, dove il treno arriva a penetrare nel tessuto urbano e nello stesso centro storico o che in altri casi scorre a ridosso delle periferie. Nel corso del XX secolo a causa di una politica tesa allo sviluppo del trasporto su gomma, a favore dei grandi centri urbani, si assiste alla lenta ma inesorabile sparizione di molte delle ferrovie presenti sul territorio campano e lucano. Proprio lungo queste tratte si ritrovano molti resti che un tempo erano parte integrante della vecchia linea ferrata, tipici esempi di archeologia industriale ferroviaria. Si tratta di un patrimonio di notevole importanza, fatto di opere d’arte (ponti, viadotti, gallerie), di stazioni e di caselli, che giacciono per gran parte abbandonati. La mostra, che conta 109 fotografie, è una selezione del lungo tracciato della provincia di Salerno e della Basilicata e si prefigge, senza pretese di completezza, di recuperare la memoria storica di quelle linee ferroviarie, una sorta di Grand Tour fotografico della situazione attuale delle stazioni dismesse, abbandonate o impresenziate, osservate nel loro complesso e nei dettagli che le caratterizzano.
Linee ferroviarie oggetto della mostra: 1. Linea Salerno – Reggio Calabria; 2. Linea Atena Lucana – Marsico Nuovo; 3. Linea Sicignano degli Alburni – Lagonegro; 4. Linea Battipaglia – Metaponto; 5. Linea Lagonegro – Spezzano Albanese; 6. Linea Marinella – Montalbano Jonico; 7. Linea Potenza – Laurenzana.
Espongono per Colori Mediterranei: Alessandro della Rocca, Americo Genovese, Claudio Carbone, Corinna Fumo, Dario Tisi, Domenico Solimeno, Edoardo Colace, Enzo Figliolia, Gerardo Morese, Giuseppe Maiorano, Luca Budetta, Lucia Angrisani, Marco Palumbo, Raffaele De Nicola, Valentina Pepe
Espongono per il Club Fotografico Cavese: Agostino Zito, Angelo D’Antonio, Angelo Pisacane, Angelo Tortorella, Francesco Fusco, Maria Pirro, Paolo Calvanico, Ugo Diletto