“Sono 270 le aziende che in provincia di Salerno hanno fatto richiesta di cassa integrazione in deroga e tremila i lavoratori che rischiano di rimanere senza sostegno al reddito per gli effetti del decreto Poletti. Per questo, martedì 11 novembre sarà massiccia la presenza dei lavoratori salernitani al presidio promosso dal sindacato davantialla sede della Prefettura di Napoli per costringere il governo a correggere le sue scelte”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil Campania,
Franco Tavella, il quale avverte, da parte dell’esecutivo, un “accanimento contro il Mezzogiorno che, più di altre aree del Paese, invece avrebbe bisogno di investimenti e sviluppo”. “Da Salerno – conclude Tavella – trasferiremo sul piano regionale la protesta di un territorio devastato dalla crisi e dalla mancanza di prospettive”.