Tutto si verificava tra rifiuti sparsi di ogni genere ed escrementi derivanti dalla persistenza del bivacco, che provocava lezzi insopportabili avvertibili anche dalla strada sovrastante. Queste persone, come poteva verificarsi sul posto , sono solite effettuare i loro bisogni fisiologici all’aperto ed alla vista degli abitanti dei fabbricati circostanti. Gli argini del fiume ed il fiume stesso, si presentavano ricolmi di rifiuti.
Le nove persone venivano tutte deferite all’a.g. per invasione di terreni ed inquinamento ambientale, nonche’ verbalizzate con sanzione amministrativa di euro cinquecanto per abbandono di rifiuti su suolo pubblico. Per uno di essi e’ scattata la denuncia per furto a causa del rinvenimento di due biciclette di dubbia provenienza e di materiale sportivo quali palloni e racchette.
Inoltre veniva recuperato un cane in loro possesso ed affidato alla lega nazionale difesa del cane e ricoverato presso il canile municipale di Ostaglio. Tutte le persone venivano obbligate alla rimozione degli ingenti quantitativi di rifiuti accumulati ed allo smantellamento dell’accampamento con la rimozione degli stessi da parte di personale del consorzio bacino sa 2 ed igiene urbana del comune.
Inoltre hanno partecipato all’operazione i v.f. e gli ispettori ambientali comunali. Si vuole precisare che il gruppo di persone sgomberate e quello che gestisce l’attivita’ di parcheggio abusivo di p.zza vitt. Veneto e l’attivita’di accattonaggio molesto in p.zza della concordia c/o le casse di salerno mobilita’ . Per tutte le persone e’ stata avanzata richiesta al questore di emissione del foglio di via obbligatorio, che veniva emesso a carico degli stessi con divieto di ritorno in questo comune per anni due.
.