La doppia spunta in azzurro aggiunge quindi un terzo strato di informazioni, dando la possibilità agli utenti di capire quando il messaggio inviato è stato letto.
Naturalmente, è possibile vedere la data di “ultimo accesso” in alto a sinistra della conversazione ma il doppio check azzurro è molto più diretto.
Per usufruire della nuova feature è necessario disporre dell’ultima versione dell’app.
Una vera tragedia per tutti quelli che volevano far finta di non aver letto un messaggio, magari per evitare seccature. Adesso, come fanno notare in tanti su Twitter, non c’è più scampo. C’è chi annovera questa novità fra le principali cause dei prossimi divorzi; chi consiglia di non aggiornare l’applicazione (anche se è una soluzione solo temporanea, prima o poi bisognerà farlo); chi minaccia di passare a chat concorrenti molto più attente alla riservatezza (prima fra tutte Telegram, che permette anche di impostare un “timer di autodistruzione” delle conversazioni), e chi invece mette le mani avanti e rassicura amici e conoscenti di non preoccuparsi, che anche se la doppia spunta diventerà blu, magari non subito ma una risposta arriverà.
Ma è emersa anche una questione ben più spinosa: quella della privacy.
È un problema che già si era posto con altre chat e con alcuni servizi di posta elettronica, primo fra tutti quello di Google, Gmail. Quest’ultimo ha infatti introdotto un sistema per avere conferma dell’avvenuta lettura dei messaggi, che non è stato molto ben accolto dagli utenti.