La dinamica per forma giuridica segnala un saldo ampiamente positivo per le società più strutturate; +267 società di capitale che registrano quindi un tasso di crescita di +1,10%. Anche le società di persone con 160 nuove iscrizioni e 115 cancellazioni, chiudono il III trimestre con un saldo positivo (+45) che determina un tasso di crescita dello 0,25%. Le ditte individuali invece, segnano -24 unità, frutto di 906 nuove imprese contro le 930 cessazioni.
Nel dettaglio dei settori di attività economica, le imprese commerciali rimangono stabili, così come già avvenuto nel primo semestre dell’anno, e rappresentano il 31% del totale imprese in provincia. Risultati uguali per le costruzioni e le attività manifatturiere (-0,5%) che chiudevano anche il periodo gennaio-giugno con valori simili (-0,2% le prime, -0,3% le seconde); rappresentano, rispettivamente l’11,4% e l’8,4% del totale imprese provinciali. Le attività agricole, che compongono quasi il 15% del totale imprese provinciali, nel III trimestre variano del -0,4%, dopo aver visto diminuire il proprio stock nei primi sei mesi dell’anno (-2,9% la variazione). Anche i servizi di alloggio e ristorazione restano immutati a fine settembre, dopo che si era registrato un +1,5% nel primo semestre 2014.
Da segnalare il fenomeno che interessa il comparto artigiano dove si registra un saldo positivo (+176 imprese) che rappresenta oltre la metà delle nuove iscrizioni del periodo in esame, ma che non argina l’assottigliamento del tessuto artigiano rilevato dall’inizio dell’anno e corrispondente, in termini cumulati per il periodo gennaio-settembre, a oltre 250 imprese in meno. Circa le imprese di nuova iscrizione, quelle commerciali rappresentano il 39,1% delle nuove iscrizioni del periodo in analisi e il 33% delle cessazioni. Le attività turistiche, a fine settembre, rappresentano il 15,2% del totale nuove iscrizioni e il 10,2% delle cessazioni. Da notare la situazione delle costruzioni e delle attività agricole che rappresentano rispettivamente il 9,5% e l’8,3% delle nuove iscrizioni e il 13,5% e il 13,8% delle cessazioni.
Dati, tabelle statistiche e note metodologiche sono reperibili sul sito web della Camera di Commercio di Salerno.
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