“Io difendo il diritto di De Luca, come di chiunque altro nelle stesse condizioni, a fare attività politica ed amministrativa fino ad una eventuale condanna definitiva, e quindi mi auguro che il rinvio a giudizio non sia per lui un ostacolo”. Così il governatore della Campania, Stefano Caldoro, a margine di un incontro organizzato dal Club Forza Silvio, a proposito del rinvio a giudizio del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, per presunte irregolarità nella realizzazione del complesso urbanistico Crescent. “Naturalmente ho grande rispetto per l’attività della magistratura, però dico che sono gli stessi magistrati che, per lavorare serenamente, non devono avere problemi che vengono dalla politica e da chi – nel mondo della politica- usa le vicende giudiziarie per lotte interne”.
“Io sono un garantista – prosegue Caldoro – il rinvio a giudizio non è una condanna, e neppure la condanna in primo grado è una condanna definitiva, quindi credo che questo non debba essere un ostacolo alla sua attività politica. La questione di cui voglio parlare sempre con tutti i sindaci è se facciano bene il loro lavoro. La soluzione giudiziaria è una scorciatoia che spesso si usa per scontri interni di partito, ed io da garantista ritengo che sia un grave errore”. “Poi – conclude – il confronto con De Luca è e deve essere sulle cose fatte. E per i Comuni questa Regione ha messo in campo, in un momento difficile, misure senza precedenti con un buon utilizzo delle risorse europee ed altre iniziative”.
Fonte ANSA
CARO CALDORO
diceva il grande toto’:
signore si nasce
e’ tu lo sei
perché
sei nato SIGNORE !
A caròcchie a caròcchie, Pulecenella accedètte ‘a muglièra.
MA POSSIBILE CHE QUESTO SIGNORE CONTINUI LIBERAMENTE A DIRE FANDONIE?
BUON UTILIZZO DEI FONDI EUROPEI ?
MA SE SIAMO L’ULTIMA REGIONE D’ITALIA ?
CONFRONTARCI CON LE COSE FATTE. E COSA HA FATTO?
DE LUCA ALLA REGIONE SUBITO!!!!!!!!!!!!!!!!!