Ecco le pagelle del post Salernitana-Catanzaro, quasi tutti oltre la sufficienza soprattutto per il gran cuore messo in campo:
GORI 6 – Incolpevole sul gol subito, si disimpegna con sicurezza;
COLOMBO 6,5 – Non è il solito di Matera sciupando un gol fatto, controlla bene Fofana nella ripresa;
TUIA 6 – Alterna buone cose ad errori di distrazione, può dare di più;
BIANCHI 6.5 – Non è Trevisan fisicamente e si vede ma la posizione la mantiene sempre precisa, sfiora il gol nel finale;
LANZARO 7 – Un baluardo insormontabile, salva un gol fatto nel primo tempo;
FRANCO 7 – Spinge come un forsennato, una bella sorpresa sulla sinistra granata;
GIANDONATO 6.5 – Propositivo e con personalità nel primo tempo, è l’unico ad avere le idee chiare in fase conclusiva, cala nella ripresa (DAL 15’ ST – NALINI 7). – Entra dopo il vantaggio calabrese e la partita cambia, la Salernitana ha bisogno di lui;
PESTRIN 6.5 – Costretto a metterci spesso una pezza, anche con le cattive, per fermare ripartenze avversarie. Parte male ma poi si riprende, ottima carica finale
FAVASULI 5.5 – In fase calante ma recupera i soliti palloni importanti;
NEGRO 6 – grande corsa ma non attacca mai la profondità preferendo la palla sui piedi. Trova sulla sua strada il piede di Scuffia a negargli la gioia del gol. (Dal 37′ st GABIONETTA 6): entra in ritardo ma con la voglia fare, un paio di spunti interessanti tra cui lo scarico per la bordata di Calil vincente;
CALIL 7.5 – Tante occasioni sui piedi, non è attaccante vero e si vede ma la sua tecnica sopraffina gli permette due grandi gol e il primato tra i giocatori granata in zona gol con 6 centri
ALL. MENICHINI 6 – Azzecca i cambi nonostante il ritardo, e in ritardo vince la partita. Bravo ma anche fortunato.
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