Per la spesa dei fondi europei ”la Campania non è più ultima”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, parlando ad un convegno al quale sta prendendo parte, tra gli altri, l’eurodeputato Antonio Tajani. Con soddisfazione Caldoro ha detto che dopo “dieci anni la Campania non può essere più indicata come la regione canaglia” e che ha superato la Calabria ed ora è vicina anche
alla Sicilia.
Cita il premier Renzi, parla di Gufi e non esita a puntare l’indice contro il Pd. Il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, respinge le accuse degli esponenti del partito di Renzi sulla spesa dei fondi europei. “Mi dispiace di aver rovinato la festa” ha detto Caldoro riferendosi, senza citarli, ai due principali protagonisti delle primarie del Pd, vale a dire Andrea Cozzolino e Vincenzo De Luca. “Qualcuno ha fatto pubblicare manifesti con la scritta “Campania mai più ultima”‘. ”Sono un po’ gufi, un po’ tristi – ha detto ancora Caldoro – e annunciano disastri perché, in parte, ne sono esperti”.
(ANSA).
Bravo hai fatto passi da gigante superando addirittura la Calabria, raggiugendo quasi la Sicilia senza accogerti che ce lo stretto da superare. Poveri noi dove siamo capitati in mano a degli azzuiffatori e a chi la spara più grossa per mestiere.
Sarà penultima, bella consolazione.
Dove pensa di arrivare partendo dal penultimo posto? Ormai siamo all’assurdo
Sig. Caldoro, potresti spiegarci con chiarezza dove sono finiti i fondi e che cosa hanno prodotto realmente?
Il gufo di cui parli, ha messo in pratica tante opere reali che si vedono e si toccano, TU E I TUOI COMPAGNI DI MERENDA CHE COSA AVETE REALIZZATO?