Con la squadra di casa penultima, in difficoltà dopo la retrocessione in terza serie, col pubblico che rimarrà fuori non per contestare ma per solidarizzare con gli ultras salernitani che non potranno partecipare alla trasferta, con l’allenatore spalle al muro costretto a vincere o a fare i bagagli, non potrà esserci molto spazio per sentimentalismi. Anche perchè in questo momento Lanzaro è uno dei leader della Salernitana costretta a vincere per non perdere contatto dalla vetta (o magari abbrancarla in caso di passi falsi del Benevento). Da quando Menichini ha potuto contare su di lui la difesa della Salernitana è diventata praticamente impenetrabile, con i tanti campionati disputati ad alti livelli d’altronde il centrale avellinese ha acquisito un bagaglio d’esperienza invidiabile. Che si giochi a tre o a quattro non conta, con Lanzaro in campo gli avversari sanno in partenza che la loro partita sarà molto complicata.