Gori 6,5: Nessun grande intervento ma è sempre sul pezzo. Concentrazione ed agilità le sue prerogative.Preciso
Tuia 5: Gioca 14 minuti e si becca due gialli compromettendo la trasferta calabra, in calo;
Trevisan 6,5: Meno appariscente del compagno di linea ma preciso e puntuale nelle chiusure. Attento.
Lanzaro 7,5: imperioso l’ex di turno più atteso del march. Tiene da solo l’intero reparto difensivo dopo l’espulsione di Tuia. Baluardo.
Colombo 6: Prestazione ampiamente sufficiente. Diligente in fase difensiva e non si risparmia nelle ripartenze.
Pestrin 6,5: Non brilla ma non fa mancare il suo apporto sradicando palloni e dando equilibrio alla difesa. Tatticamente preziosissimo dando tempi e ritmi ai compagni. Leader.
Favasuli 6: Ruvido, legnoso, ma utile. L’ammonizione nel primo tempo gli condiziona la partita. (35’ st’ Giandonato s.v.: 15 minuti per mangiarsi un gol e beccarsi un giallo).
Franco 6: Meglio la fase difensiva che quella offensiva. Mai un errore. Poca presenza davanti, ma dietro è molto prezioso.
Calil 7: Segna da attaccante scafato e regala ancora una volta punti pesanti alla Salernitana. Bomber.
Negro 6: Con la Salernitana in 10 uomini è costretto ad arretrare il suo raggio d’azione ma dal suo piede nasce l’assist per il gol di Calil. (5’ st. Bovo 6: il suo ingresso dà maggior verve alla manovra granata.)
Nalini 6: tanta corsa, qualche inserimento pregevole, ma non riesce a pungere come vorrebbe. Viene sostituito nella ripresa. (17’ st. Gabionetta 6: Il suo ingresso è importante perché aumenta la pressione sulla difesa amaranto ma a conti fatti non crea mai un pericolo alla porta della Reggina.
Menichini 6,5: Lo schieramento iniziale lo premia in corsa quando in dieci ha la difesa a 4 gia pronta. Generale fortunato come dice Lotito me anche pragmatico aggiungiamo noi.
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