Il giorno 11 novembre 1918 alle ore 11,00 si concludeva ufficialmente la prima guerra mondiale. L’ultimo colpo venne esploso in segno di saluto per la pace che doveva regnare per gli anni a seguire e che, purtroppo, come ben sappiamo, invece lascio spazio a strascichi di incomprensioni e odio che furono alla base del secondo conflitto mondiale.
La cerimonia ha visto la deposizione all’altare principale del cimitero di guerra dove riposano i caduti dei paesi del Commenwalth, con l’accompagnamento della tromba del maestro Alessandro Scannapieco che ha intonato il “Silenzio”. Successivamente gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Montecorvino Pugliano hanno voluto anch’essi omaggiare i caduti, portando una ghirlanda ai piedi dell’altare.
“La cerimonia di Commemorazione per i caduti di tutte le guerre in un giorno che ricorda la fine del primo conflitto mondiale – ha ricordato il sindaco Di Giorgio nel suo intervento – vuole perpetuare quello che è stato un momento di speranza, che poi ha visto cedere il passo al secondo conflitto mondiale. Il messaggio nel cuore di ciascuno è nella volontà di coltivare il fiore della pace, affinché i drammi della guerra possano evitarsi proprio in un momento storico contemporaneo, dove le tragedie di ogni giorno minano il sentimento comune della pace”.
Il sindaco Domenico Di Giorgio ha poi voluto offrire al 4° Reggimento Carri di Persano il segno della gratitudine della cittadinanza di Montecorvino Pugliano al lavoro svolto dal reparto, così come all’intera azione operata dalle Forze Armate italiane in patria così come all’estero.
L’auspicio resta quello di ripetere anche per il prossimo anno sul territorio di Montecorvino Pugliano, così come avviene per il 25 aprile, la cerimonia di conclusione del primo conflitto mondiale nel giorno 11 novembre, ad imperitura memoria del sacrificio dei pochi per la pace e la libertà dei tanti.
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