«E’ arrivato il momento di dire basta con il balletto delle ipotesi sul futuro del Distretto Sanitario 60 di Materdomini. Chi di competenza ci faccia capire se lo si vuole chiudere, riorganizzare, potenziare e/o rilanciare. Serve assolutamente chiarezza. Bisogna sedersi attorno a un tavolo per prospettare la migliore soluzione per il Presidio di Materdomini. I politici di Castel San Giorgio, Nocera Superiore e Roccapiemonte hanno capacità e competenze in materia, tali da poter fornire un contributo valido per la risoluzione dei problemi. Tra l’altro, solo qualche mese fa, in un incontro tenutosi con il Presidente della Quinta Commissione Sanità della Regione Campania, avevamo ottenuto precise rassicurazioni rispetto al potenziamento del Distretto di Materdomini. Siamo i primi a dire no agli sprechi, ma adesso basta con colpi decisionali improvvisi che ledono i diritti alla salute dei cittadini di un comprensorio territoriale che comprende oltre 60 mila abitanti».