Percentuali poco confortanti (29% da due nello scout finale), la fisiologica inesperienza e pure la sfortuna, unita ad alcune decisioni arbitrali discutibili. La sola Insfran non basta, le campane naufragano e negli ultimi dieci minuti di gioco subiscono un altro parziale pesante, con tre giocatrici peraltro fuori per limite di falli. Con la contemporanea vittoria di Castellammare ai danni di Viterbo, la Carpedil Salerno resta sul fondo della classifica senza compagnia, con soli due punti. “Siamo partiti male, poi abbiamo abbozzato una reazione confortante nel secondo quarto, stavamo riuscendo a rientrare in partita ma poi con gli infortuni di Valerio e Viale siamo crollati ed è cambiata tutta la partita. Da lì abbiamo finito con cinque under 19 in campo, anche per problemi di falli, e giustamente è andata così”, il commento dell’amareggiato coach Alex Blanco.
INFA FE.BA.CIVITANOVA MARCHE-CARPEDIL SALERNO 86-50
(26-12; 42-32; 63-40)
CIVITANOVA MARCHE: Bruscantini 5, Gomes 16, Iannucci 23, Piscini, Filippetti 11, J. Trobbiani 2, Romano 2, Delibasic 9, Vinciguerra 2, Marinelli 5, G. Trobbiani 11, Passeri. Coach: Perini.
SALERNO: Valerio 6, Assentato 4, Insfran 14, Carcaterra, De Sanctis, Viale 4, Dentamaro 3, Maggiore, Manfrè 9, Ardito 8, De Mitri 2. Coach: Blanco
Arbitri: Ferretti di Nereto (TE) e Fanesi di Ancona
Note: uscite per 5 falli Insfran, Ardito e De Mitri (S)