Si è svolta nel pomeriggio di ieri, presso il Salone dei Marmi del Comune di Salerno, la premiazione dei “Salernitani d.o.c.” organizzata dal Movimento Cristiano Lavoratori, fulcro centrale di una manifestazione dedicata al tema “Il Valore Umano del Lavoro ai tempi della Crisi che ha riunito intorno ad uno stesso tavolo Maria Rosaria PILLA, Presidente Regionale MCL Campania, Sua Eccellenza Mons. Luigi MORETTI, Arcivescovo dell’Arcidiocesi Salerno – Campagna – Acerno, Giuseppe ACOCELLA, Prof. Ord. di Teoria Generale del Diritto all’Università “Federico II” di Napoli,Giuseppe PANTULIANO, Presidente Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali di Salerno, Pasquale ANDRIA, Presidente Tribunale dei minori di Salerno; Antonio MANZO, Giornalista del Mattino ed Antonio INCHINGOLI Segretario Generale MCL.
“Difficile avere dignità senza lavorare, ed una società senza dignità non può contare su un solido futuro. è stato rimarcato piu’ volte dai relatori. Per la prima volta ci si trova davanti a una generazione che rischia di vivere nell’insicurezza lavorativa ed esistenziale, che non riesce, in mancanza di un elemento essenziale quale un reddito sicuro su cui fare affidamento, a immaginare e a programmare il suo domani.Da qui la necessità di aprire il dibatto politico per cogliere la gravità dell’emergenza e programmare interventi seri”.
Personaggi pubblici, espressioni diverse del mondo del lavoro, salernitani di nascita che si sono distinti in campo artistico, imprenditoriale ed intellettuale, espressioni diverse che hanno contribuito e contribuiscono a diffondere una bella immagine della città di Salerno hanno affollato ieri pomeriggio il Salone dei Marmi, stanza d’eccellenza, simbolo dei salernitani a denominazione di origine controllata.
Il riconoscimento ideato sette anni fa da Massimo Staglioli, presidente del Premio “Salernitani DOC” e vicepresidente del Movimento Cristiano Lavoratori, l’associazione che si occupa di solidarietà e di promozione sociale, è stato assegnato a professionisti, imprenditori, medici, giornalisti, personaggi dello sport, ma anche casalinghe e operai, uniti da un forte sentimento d’amore e di appartenenza alla città che onorano quotidianamente nella vita familiare e lavorativa non solo nella splendida città d’origine, ma anche altrove.
Lunga la sequenza di “salernitani Doc” insigniti dello speciali riconoscimento. Tra i “salernitani veraci” il piu’ giovane premiatoAndrea Gasparro ha appena 20 anni. Oggi è simbolo della speranza dei giovani per il lavoro. E’ il professore piu’ giovane d’Italia che insegna da appena un mese all’Istituto Alfano I di Salerno. A rappresentate la tradizione orafa di via mercanti è stato invece il gioielliere Marco De Vecchi, il piu’ anziano della lista.
Nell’elenco dei premiati spiccano il giudice Alfredo Greco, sostituto procuratore di Vallo della Lucania ed ex coordinatore Antimafia di Salerno con all’attivo oltre 40 anni di servizio in magistratura; l’avvocato Corradino Pellecchia, professore, fotografo, scrittore, sceneggiatore e regista teatrale, grande conoscitore dei personaggi salernitani che hanno fatto la storia della nostra città; Monsignor Antonio Galderisi, parroco della chiesa di Santa Maria a Mare; monsignor Cesare Pellegrino, fondatore e parroco della Chiesa di San Gaetano, l’ex giocatore della Salernitana, Salvatore Russo, detto Sasà, che dopo aver militato in serie A con l’Ancona, decise di scendere di categoria pur di giocare nella Salernitana, la squadra della sua città, che contribuì a portare in serie B; il cantante e compositore salernitano Carlo Argenziano, che è giunto per ritirare il premio da Atene, dove vive.
Salernitano doc anche il coach salernitano, Mister Raffaele Novelli, ex allenatore della Salernitana e dell’Aversa Normanna; il Generale Giuseppe Palatucci, nato e cresciuto nel centro storico che han onorato con la sua professione la memoria dell’eroico Giovanni Palatucci, il dottor Alberto Gigantino, cardiologo, Direttore Incaricato del Dipartimento Cuore della struttura complessa di Cardiologia, presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Via San Leonardo; il Presidente dell’associazione “L ‘Abbraccio Onlus”, Matteo Marzano; Antonio Barra, Presidente dell’associazione Bocciofila, il giornalista, Aniello Palumbo. Tra le donne sociologa Roberta Longo, sempre attenta a difendere i diritti delle donne e dei bambin;Eva Liguori, Tenente dei Vigili Urbani di Salerno impegnata nel sociale, Diana Ronca e Claudio De Bartolomeis, in coppia nella vita e nella professione, due musicisti amanti delle melodie partenopee e della posteggia napoletana.
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