Laboratori, case di cura, residenze sociali per anziani, disabili e hospice: sono 920 le strutture sanitarie accreditate, in via definitiva, al 14 novembre 2014, dalla Regione Campania. Rappresentano l’80% delle richieste presentate e le altre avranno l’ok entro la fine dell’anno. Nello specifico sono 598 laboratori, 42 case di cura, 185 tra centri di fisioterapia e ambulatori, 95 Rsa tra quelli dedicati agli anziani, ai disabili, per la riabilitazione e gli hospice. Dei 598 laboratori, 37 sono accreditati ad Avellino, 24 a Benevento, 83 a Caserta, 131 per la Asl Napoli 1, 92 per la Napoli 2, 109per la Napoli 3, 122 a Salerno.
Per quanto riguarda Incentri di fisioterapia e gli ambulatori, sono 14 ad Avellino, 12 a Benevento, 23 a Caserta, 29 per la Asl Napoli 1, 30 per la Napoli 2, 29 per la Napoli, 48 per Salerno. Per le case di cura, 5 sono ad Avellino, 4 a Benevento, 9 a Caserta, 8 per il territorio della Asl Napoli 1, 4 per la Napoli 2, 5 per la Napoli 3, 7 a Salerno. Sul fronte delle Rsa, in totale sono 11 ad Avellino, 8 a Benevento, 16 a Caserta, 14 nel territorio della Asl Napoli 1, 11 per la Napoli 2, 18 per la Napoli 3, 16 a Salerno. “L’accreditamento definitivo mancava da 25 anni, siamo finalmente una Regione normale dopo tanti errori del passato – ha affermato il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro -. “Eravamo ultimi e abbiamo recuperato anche in questo – ha affermato – e tutto a beneficio dei cittadini e dei pazienti, unico vero obiettivo” “Anche chi investe in questo settore ed è proprietario di cliniche e laboratori – ha concluso – ha riconosciuto che questa è una giornata storica”
caldoro dice che ha rimesso a posto la sanità campana: ma ha visto i servizi che sta facendo striscia sui tempi di attesa negli ospedali campani?!?
I centri accreditati con compiacenza dei politici di turno sono ormai troppi e senza alcun controllo nè di qualità nè di spesa; e quando i fondi finiscono si sospendono i servizi già pessimi senza curarsi del fatto che le strutture pubbliche sono volutamente inadeguate a servire una vasta utenza. Sempre la stessa storia. Se la cantano e se la suonano quando stanno per mollare fregature ai cittadini.