I “bulli” sono passati ben presto dalle parole ai fatti ed alcuni di loro hanno colpito con schiaffi dietro la nuca i due giovani che, spaventati, si sono alzati dalla panchina sulla quale erano seduti per rifugiarsi all’interno di una pizzeria ubicata nelle vicinanze. Il “branco” di aggressori li ha seguiti fino alla pizzeria e due di loro sono entrati all’interno del locale e li hanno strattonati costringendoli ad uscire nuovamente per strada. Le due vittime dell’aggressione sono state nuovamente colpite con schiaffi ed uno degli aggressori, in particolare, ha utilizzato la cintura dei suoi pantaloni per colpirli, procurandogli delle contusioni ed escoriazioni anche alla testa.
La Polizia di Stato è intervenuta sul posto a seguito della segnalazione fatta al “113” da alcuni cittadini che hanno assistito alla seconda fase dell’aggressione, ma il gruppo di “bulli” cavesi si era già allontanato, anche a seguito dell’intervento di diverse persone che frattanto avevano sottratto le vittime agli aggressori costringendoli a desistere dai loro atteggiamenti violenti. Le informazioni e le testimonianze raccolte dai poliziotti nell’immediatezza dei fatti e la successiva attività info – investigativa hanno consentito, a distanza di un mese dall’episodio, di identificare i due principali responsabili dell’aggressione e di deferirli all’Autorità Giudiziaria.