La multinazionale del tabacco Philip Morris lancia da oggi in anteprima sul mercato italiano un nuovo prodotto, Iqos, alternativo alla sigaretta tradizionale. Si tratta – informa una nota – di un sistema innovativo che attraverso un dispositivo elettronico riscalda, anziché bruciare, il tabacco contenuto in una cartuccia, generando un aerosol. Non sarà quindi necessario utilizzare l’accendino, non verrà prodotta cenere e verrà sprigionato meno odore. Il sistema Iqos, progettato in Svizzera con un investimento di oltre 2 miliardi di dollari, è frutto di dieci anni di ricerche; il dispositivo contiene una lamina di platino e ceramica utile a riscaldare il tabacco e una parte elettronica che mantiene la cartuccia a temperatura costante evitando la combustione.
Le cartucce, denominate ‘Heatstick’, sarann oprodotte inizialmente da un impianto pilota a Zola Predosa e dal 2016 in nuovo stabilimento a Crespellano, entrambi in provincia di Bologna. Gli impianti richiederanno un investimento di 500 milioni, con la creazione di 600 posti di lavoro; la previsione è di raggiungere una produzione annuale fino a 30 miliardi di cartucce sia per il mercato domestico che internazionale. Al momento la commercializzazione avviene in 2200 negozi tra Milano ed Monza che rappresentano solo il 5% del mercato nazionale. Il Prezzo è di 70 euro per il riscaldatore con la batteria ed il cavo di ricarica e 5 euro per ciascun pacchetto di cartucce di tabacco.