Poi Caldoro ha parlato di come sono stati utilizzati i fondi europei non risparmiando stoccate agli ultimi Governi. De Luca ha replicato non risparmiando bordate a Caldoro cominciando dalla sburocratizzazione, delle mille e più autorizzazioni che passano per la Regione. “Uno viene chiamato a governare non per fare la storia precedente o raccontarla”. Poi parla di “sistema rifiuti demenziale” ma punta l’indice sui consorzi che “dovevano essere sciolti ed invece i commissari hanno fatto danni ulteriori. Sono per la concentrazione della spesa su grandi progetti strutturali concentrando la spesa sulle questioni essenziali senza polverizzare i fondi. La svolta strutturale non c’è stata”. Caldoro replica ribadendo che la spesa dei Fondi Europei, sotto la sua gestione è aumentata dal 3,6% ad oltre il 40%. Poi ribadisce che i target di riferimento non li determina la Regione. Poi il Governatore parla dei fondi destinati agli ammortizzatori sociali ed i tagli subiti.
GUARDA TUTTE LE FOTO
“Mi devono tagliare la mano destra come presidente della Regione Campania, non firmerò un programma operativo regionale con la diminuzione dal 50% al 25% del cofinanziamento”, avverte Caldoro che chiede la garanzia della blindatura del 25%. Secca la replica di De Luca che se invoca una battaglia comune contro il cofinanziamento dice anche: “Io taglierei le mani sia al ministro che a Caldoro. Apprezzo il governatore e mi commuove quando scambia i suoi desideri con la realtà”.
Sui fondi Europei. “Noi spendiamo il 100% dei fondi europei, se non si spendono al Sud dateli al Comune di Salerno”, dice De Luca, che punta il dito contro la “polverizzazione” dei fondi nella gestione della Regione. Caldoro risponde e chiama in causa i dati. “Noi polverizziamo? In Campania abbiamo oltre 5mila progetti monitorati, la Puglia ne ha oltre 30mila, la Calabria 15mila, per fare qualche esempio – spiega – e poi bisogna sapere che noi non siamo quasi mai soggetti attuatori”. Pronta la controreplica di De Luca: “Quando le cose si fanno è merito dei Comuni, quando non si fanno è colpa dello Stato ma mai della Regione”. Caldoro, questa volta, risponde così: allargando le braccia.
De Luca – Caldoro confronto ad Assemblea Confindustria Salerno – VIDEO
Assemblea Confindustria Salerno, relazione del Presidente Mauro Maccauro – VIDEO