Il provvedimento scaturisce da diverse segnalazioni prodotte dal citato Nucleo Investigativo e dalla Stazione di Salerno-Mercatello a carico del predetto, il quale, destinatario di “mandato di arresto europeo” emesso dall’A.g. rumena, eseguito in data 12 settembre 2014 e in ragione del quale l’uomo era già stato tratto in arresto dai Carabinieri di Salerno, si era reso irreperibile pur essendo sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.g. in attesa di estradizione.
L’uomo era noto nel suo Paese d’origine come persona dedita alla commissione di reati contro il patrimonio (furti in abitazione, appropriazione indebita e ricettazione), in particolare era abile nell’introdursi, mediante scassi operati a regola d’arte, in abitazioni e ville lussuose, dalle quali (circa una ventina) asportava beni di valore, che rivendeva al mercato nero rumeno. Questa sua “attitudine” non era passata inosservata alle locali forze dell’ordine, che nel dicembre del 2008 erano riuscite a coglierlo nella flagranza di reato. Al termine del processo, PUIU Constantin era stato condannato ad una pena definitiva di 4 anni di reclusione, per i reati predatori descritti; per tale motivo, sin dal 2011 si era reso irreperibile sul suolo rumeno, tanto da essere destinatario di mandato di arresto europeo, in ragione del quale era ricercato sul territorio di tutti gli Stati membri dell’Unione. L’arrestato, dopo la notifica del provvedimento è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno, in attesa della definitiva estradizione.
AVEVAMO PROPRIO BISOGNO DI QUESTA FECCIA UMANA ???
l’italia è una cuccagna per questa feccia!!!!