Il provvedimento è scaturito dalla piena concordanza dell’autorità giudiziaria con le risultanze investigative acquisite, che hanno consentito di documentare che il giovane, prima per motivi di gelosia e successivamente non accettando la fine della relazione sentimentale, aveva reiteratamente posto in essere condotte minacciose, ingiuriose e violente nei confronti della fidanzata, procurandole lesioni personali e un grave stato d’ansia e paura, costringendola ad alterare le proprie abitudini di vita.
A Castel San Giorgio (SA), la locale Stazione ha invece eseguito un’ordinanza di applicazione della misura dell’allontanamento dalla casa familiare confronti di una casalinga, 65enne, originaria della Romania, che, a causa di dissidi condominiali, aveva posto in essere reiterati comportamenti ossessivi e minacciosi nei confronti della vicina 40enne e dei suoi figli di 21 e 16 anni, giungendo finanche a minacciarli brandendo un coltello, cagionando loro un perdurante e grave stato d’ansia e timore per l’incolumità personale.