Gli esami non finiscono mai e quello di domenica è un esame importante per la Salernitana attesa da un avversario non irresistibile ma comunque insidioso quando gioca tra le mura amiche. La Lupa Roma rappresenta il primo banco di prova per la Salernitana capolista in solitario dopo il sorpasso consumato nello scorso week end. Finora, Benevento e Salernitana, si sono prima divise la poltrona ed ora si sono alternate alla guida della classifica. Dietro Lecce e Juve Stabia scalpitano. Esame importante perché la capolista oggi non gioca più per rimontare posizione ma per mantenere inalterata la leadership cercando di aumentare il vantaggio dalle inseguitrici. Un qualcosa che se da un lato aumenta l’autostima e la fiducia nei propri mezzi dall’altro toglie serenità al gruppo. Salernitana obbligata a fare risultato, a non sbagliare approccio alla partita a giocare concentrata per tutti i novanta minuti.
Giornata, la quindicesima, che presenta insidie aggiuntive soprattutto per i granata che affrontano un cliente scomodo. In viaggio anche il Benevento che gioca al Granillo contro la derelitta Reggina mentre Juve Stabia e Lecce hanno dalla loro il fattore campo contro Savoia e Melfi. Tra le quattro quella che rischia di più è proprio la Salernitana, almeno sulla carta. Ecco perché quello di domenica è un vero e proprio esame da superare a pieni voti e lanciare un messaggio ben preciso al torneo. Il Benevento medita il riscatto dopo il ko casalingo ai danni del Lecce. Dal canto loro i puglisi dopo aver battuto a domicilio granata e sanniti sembrano ringalluzziti e pronti a dire la loro in questo campionato. C’è poi la Juve Stabia che sta pensando al derby di Salerno già da settimane. Calil e soci nel mirino delle avversarie. Ecco perché è vietato sbagliare. Ecco perché domenica l’esame non sarà affatto dei più agevoli
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