Il suo recupero regala, però, una nuova freccia all’arco di Menichini che, per quanto riguarda l’attacco, sta friggendo il pesce con l’acqua da diversi mesi (riuscendo comunque a ricavare il massimo dal materiale umano a disposizione). Mendicino proverà a sfruttare appieno le chance che il tecnico di Ponsacco gli concederà nelle prossime partite, anche perché dopo la sosta il mercato invernale aprirà i battenti e riprenderà la discussione sul centravanti (a lungo e vanamente inseguito in estate dalla società). Super Mendo proverà a dimostrare sul campo, magari a suon di gol, che l’attaccante in grado di fare la differenza (oltre a Calil) la Salernitana ce l’ha già in rosa e che non c’è bisogno di attingere ulteriormente dalle liste di trasferimento.
Ettore Mendicino si riprende la Salernitana
La sfida di Cosenza, deludente sotto il profilo del risultato (che ha portato all’eliminazione dei granata dalla Coppa Italia), ha restituito Ettore Mendicino al calcio giocato. Dopo il terribile infortunio rimediato a Matera, l’attaccante Scuola Lazio è finalmente sceso in campo in una gara ufficiale. Per Super Mendo quello di Cosenza è stato un vero e proprio test per dimostrare allo staff sanitario di essersi messo alle spalle il trauma e al tecnico di essere pronto per dare il suo contributo. Anche se è ancora lontano dalla migliore condizione. Titolare, capitano, in campo per tutti i 90 minuti di gioco, Mendicino non ha di certo firmato una prestazione memorabile.
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