La FISB organizza tornei di varie specialità (singolo, doppio, tris e squadra sono le principali) che partendo dalle fasi provinciali, passano per le regionali per poi approdare alle Finali Nazionali .
Nella Regione Campania si disputeranno, nel prossimo fine settimana, due di questi atti conclusivi della stagione (gli ultimi) ovverosia la Tris (domani) e il Campionato delle Associazioni (domenica mattina). La Campania è stata privilegiata per ospitare, in diverse sedi prescelte tra cui Fisciano, queste fasi finali.
Giovanni Bruno, presidente FISB Campania racconta, in sintesi, lo svolgimento dell’evento. “Nello specifico – spiega Bruno – in contemporanea a Casoria giocheranno tutte le donne, a Fisciano gli uomini di categoria A e B (i più bravi), e a Pontecagnano gli uomini di categoria C e D. Il sabato per l’intera giornata ogni Associazione schiererà 6 giocatori divisi in 2 formazioni da tre che disputeranno (ciascun giocatore) 6 partite”. “Domenica mattina – prosegue Bruno – ogni associazione schiererà una formazione composta da 5 giocatori (più una riserva pronta), e ciascuno di loro disputerà 5 partite. Al termine della manifestazione, alle ore 15.00 circa, è prevista la premiazione di entrambi i tornei, tris e squadra, con la consegna degli scudetti”.
La finale sarà ripresa da Raisport. Parteciperanno quindi le squadre che hanno vinto i vari tornei regionali. Solo la Campania, Regione ospitante, avrà diritto a due squadre per ciascuna categoria; nello specifico a Casoria difenderanno i colori della Campania le Squadre di Salerno e di Avellino, a Pontecagnano sempre Salerno e Torre del Greco, mentre a Fisciano tra i migliori giocheranno ancora le squadre di Salerno e di Sorrento.
Oltre le squadre di casa si attendono i primi della classe da Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia, Toscana, Umbria, Sardegna, Lazio, Marche, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Non è anomalo che in tutte le categorie Salerno faccia da padrone grazie a varie motivazioni.
La prima, sicuramente storica, in quanto il primo centro bowling del Sud Italia fu aperto per una brillante intuizione di Pasquale Sica proprio a Fisciano. “Anche la mia attività organizzativa, da salernitano – racconta ancora Bruno – ha contribuito a rendere lustro alle nostre attività, e infine si ricorda l’idea di riunire tutti i giocatori della provincia in un unica Associazione il “Bowling Club Salerno”, grazie alla frenetica attività del presidente dott. Dario Memoli e della Vicepresidente Michela Iannone, con l’intento di formare un gruppo numeroso e competitivo”.
“Mi preme segnalare, in generale, – conclude Bruno – che lo sport Bowling può essere praticato a tutte le età. Infatti organizziamo tornei a partire dagli under 14 fino ad arrivare agli over 72. Tra l’altro essendo un sport che non prevede contatto fisico tra i giocatori è altamente formativo soprattutto per i più giovani per educarli alla competizione senza alcuna supremazia ma nel più puro spirito di partecipazione. Infatti molti giovani e ragazzi si avvicinano trasformando la pratica ludica della serata a bowling con gli amici, in un attività più agonistica”. Secondo Bruno, chi inizia a praticare questo sport difficilmente si allontana se non per cause estranee e di maggior importanza, essendo il bowling uno sport formativo e aggregativo dal punto di vista sociale e dei comportamenti.