“L’iniziativa – dice Giuseppe Curcio, rappresentante delle Autolinee Curcio – è stata stimolata dalla lodevole iniziativa dell’amico Michele Gentile, “Il libro sospeso”, ormai ben conosciuta anche oltre ai confini locali, successo testimoniato anche la scorsa settimana al PisaBookFestival. L’azienda, dopo aver dotato tutti gli autobus di Wi-Fi gratuito e dopo aver promosso l’iniziativa “MoveSavingLife – Sicurezza in Movimento”, con quale ha realizzato la prima esperienza europea di mezzo pubblico cardioprotetto, avendo dotato venti suoi autobus di defibrillatori semiautomatici per uso laico, si accinge a promuovere il “Busbook” che vuole rappresentare un continuum dell’affinamento dell’ospitalità riservata a chi sceglie di viaggiare con noi”.
“Sicurezza, comodità, gentilezza, puntualità, pulizia: sono questi i caratteri distintivi che cerchiamo di elevare sempre di più e, da dicembre, la presunzione di poter soddisfare (ed anche generare) il desiderio di trascorrere le ore del viaggio in maniera “costruttiva”, leggendo un buon libro, consapevoli di poter aiutare i nostri clienti-lettori ad aprire la mente, a guardare il mondo con nuovi occhi, a preservare ed a rafforzare i propri sogni, a curare i propri sentimenti e, soprattutto, a conoscere. E se poi questa esperienza può essere diffusa su tutti i mezzi collettivi di trasporto, migliorando la percezione dell’uso del mezzo pubblico in luogo dell’auto privata, ci riterremo ancora più soddisfatti”.
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