Lo scenario dell’esercitazione di protezione civile è stato rappresentato dall’incendio del locomotore di un treno viaggiatori percorrente la galleria San Cataldo –poco illuminata, priva di uscite di sicurezza ed a un solo binario- che si è fermato a circa 500 metri dall’imbocco, ha visto impegnate diverse decine di operatori sul posto e la costituzione – per l’intera durata dell’evento- del Centro Coordinamento Soccorsi allestito presso la Sala Operativa della Prefettura di Salerno ed ha avuto lo scopo di verificare l’efficacia, la rapidità e il coordinamento degli interventi tra tutti gli enti coinvolti (Provincia di Salerno,Vigili del fuoco, Forze dell’Ordine, RFI-protezione aziendale, Trenitalia, Polizia provinciale e Locale, personale sanitario della Asl, del 118 e della CRI).
In particolare è stato testato il soccorso tecnico urgente e quello sanitario, la logistica, la correttezza e la tempestività dei flussi informativi tra i vari soggetti del Sistema di Protezione Civile; gli interventi di supporto logistico e la regolamentazione delle modalità
di controllo per gli accessi all’area attrezzata, come previsto dal Piano Generale di Emergenza, che ha consentito di trarre in salvo tutti i passeggeri.
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