La nostra realtá è ferma al 93° posto su 107 nel punteggio complessivo, esattamente come l’anno scorso: il 2013.
Eppure già l’anno scorso si evidenziava la gravissima crisi economica di Salerno che disputava con Messina la palma nera della più povera d’Italia, quella dove il tenore di vita è più basso in assoluto.
A Salerno, che dovrebbe trascinare la Provincia, si vive malissimo: non ci sono pinguini che tengano !
Qui non c’è più un euro, non c’è più una moneta! Salerno è alla canna del gas e non servono a nulla le lampadine accese con i turisti faidate e i crocieristi che non spendono una lira.
Lo diciamo da tempo che tutto questo non serve alla economia reale della Città, che Salerno oramai è al collasso nel commercio, nell’industria, nella manifattura.
Occorre dare una sterzata programmatica e reale alla nostra Città rivoluzionando il modo di concepire l’economia e gli investimenti per una nuova stagione di lavoro vero.
Ma d’altronde, cosa ci si può aspettare se a parlare di lavoro è chi nella sua vita è campato solo di politica?
Qui non c’è più un euro, non c’è più una moneta! Salerno è alla canna del gas e non servono a nulla le lampadine accese con i turisti faidate e i crocieristi che non spendono una lira.
Lo diciamo da tempo che tutto questo non serve alla economia reale della Città, che Salerno oramai è al collasso nel commercio, nell’industria, nella manifattura.
Occorre dare una sterzata programmatica e reale alla nostra Città rivoluzionando il modo di concepire l’economia e gli investimenti per una nuova stagione di lavoro vero.
Ma d’altronde, cosa ci si può aspettare se a parlare di lavoro è chi nella sua vita è campato solo di politica?
Antonio Roscia – Coordinatore Cittadino di Forza Italia Salerno