IL LIBRO. Due protagonisti, si diceva. Arianna Bonni è una psicologa-psicoterapeuta, ha 40 anni, vive a Salerno e lavora come libera professionista presso il suo studio privato. È una donna matura, determinata, felice del suo lavoro ma fatica a metabolizzare la cocente delusione per essere stata improvvisamente abbandonata dall’ex marito a causa delle difficoltà nell’avere figli. Giuliano Lieto, invece, è un 28enne sceneggiatore di cinema e tv. Salernitano, vive a Roma e torna saltuariamente nella sua città natale per riposarsi ed evadere tra un progetto e l’altro. Qui, attraversando un periodo di confusione, su suggerimento di un amico decide di andare in terapia dalla dottoressa Bonni. Le storie individuali dei due personaggi si incrociano durante le sedute di psicoterapia e si sviluppano separatamente, attraverso prese di coscienza che finiranno con il dare una svolta profonda e sorprendente alle reciproche esistenze.
GLI AUTORI. “Le risposte che non ho avuto” è il viaggio tra le emozioni dei protagonisti, raccontato ora con distaccata ironia, ora con partecipato feeling dalla quattro mani dell’autore e dell’autrice, due giovani professionisti con la passione per la scrittura. Erminia Cioffi, laureata in psicologia e specializzata in psicoterapia familiare, lavora come psicologa-psicoterapeuta, mentre Paolo Di Mauro, laureato in discipline letterarie e specializzato in sceneggiatura e scrittura creativa, lavora come events writer e animatore sociale. “Le risposte che non ho avuto”, edito da “Il quaderno edizioni” di Boscoreale, è il loro primo romanzo. Dopo il “battesimo” di giovedì sera (4 dicembre), al Teatro Nuovo di Salerno, presenteranno il loro libro anche in altre località della Campania.
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