I nostri cittadini si devono sentire sicuri. Il Prefetto ci ha garantitogli un presidio sul territorio di tutte le forze dell’ordine. Dopo un periodo di monitoraggio, tra gennaio e febbraio, ospiteremo a Pagani il Comitato per l’ordine e la sicurezza anche con rappresentanti della magistratura e con il procuratore capo”. Il trasferimento dell’inchiesta alla Direzione distrettuale antimafia “significa che vi è un’attenzione molto forte su tutta la vicenda”, commenta il sindaco. Poi “per quelle che sono le mie funzioni, ho deciso di incrementare l’organico della polizia municipale con contratti a tempo determinato di altri vigili urbani. Il territorio sarà costantemente monitorato e reso sempre più sicuro”, afferma Bottone.
“In seguito della richiesta corale di aiuto lanciata da tutti gli Amministratori, la Prefettura ha confermato la massima disponibilità con l’attivazione di azioni di monitoraggio che vedranno operazioni di interforze con presenza di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Durante l’incontro ho richiesto, quale Sindaco della città, che si creino condizioni concrete di sicurezza all’arrivo dei portavalori i quali non possono operare consegnando a mano i valori e senza adeguata comunicazione alle Forze di Polizia. Anche su tale aspetto – conclude il Sindaco – il Prefetto si è reso immediatamente disponibile anticipando che si provvederà a definire un’azione di coordinamento con il Comandante dei Carabinieri. Infine, ha confermato l’impegno a riconvocare direttamente a Pagani ed entro tempi brevi il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza il cui fine sarà quello di valutare sia le azioni ad oggi messe in campo sia le successive. Il Comitato registrerà la presenza anche del Procuratore e di tutte le Forze dell’Ordine a dimostrazione dell’impegno e della concretezza dell’operazione che sta portando avanti la Prefettura, congiuntamente con la Magistratura, le Forze di Polizia e le Amministrazioni locali”.