«Sarebbe una straordinaria opportunità per la città di Salerno – spiega Antonio Mola, responsabile dell’associazione Tradizione Futuro – un gesto concreto di vicinanza e sensibilità fasce della popolazione sempre più ampie, che richiedono uno sforzo solidale della comunità ed una presa d’atto della politica. L’introduzione di una clausola sociale negli appalti di Salerno sarebbe un deciso passo in avanti nella costruzione di un nuovo modello di politiche attive, attente alla vera socialità. Un provvedimento ampio, serio e a costo zero – conclude Mola – che non solo non aumenterà le spese del Comune, ma che consentirà anche a una riduzione dei costi a carico dei servizi sociali territoriali».
Clausola sociale, giovedì incontro a Salerno con Tradizione Futuro
Giovedì 4 dicembre, dalle ore 18 presso la sede dell’associazione “La nostra libertà” in via L. Petrone 69 a Salerno, si terrà un incontro durante il quale interverrà l’associazione Tradizione Futuro Salerno, per spiegare le ragione di una CLAUSOLA SOCIALE, cioè un vincolo normativo che obblighi le imprese vincitrici di appalti – per la fornitura di opere, beni e servizi di competenza comunale – ad assumere, nel corpo dei lavoratori, una percentuale da stabilirsi di disoccupati salernitani.