In entrambe le circostanze, però, Menichini lo aveva adottato più per necessità che per scelta, a causa delle contemporanee assenze in attacco con cui stava facendo i conti. Ora, invece, nel reparto offensivo sono tutti disponibili ed il tecnico dovrà necessariamente rinunciare a qualche valido elemento cercando di puntare sui più in forma. In caso di 3-5-2, il centrocampo sarebbe confermato in toto, mentre in avanti sarebbero in cinque in corsa per due maglie (Calil, Nalini, Gabionetta, Mendicino e Negro). Se, invece, si dovesse passare al 3-4-1-2, Menichini in mediana dovrebbe rinunciare ad uno tra Bovo e Favasuli per far posto ad un attaccante in più. In questo caso, Calil si ritroverebbe ad agire sulla trequarti, mentre gli altri quattro si contenderebbero i restanti due posti a disposizione. Menichini avrebbe anche una terza opzione, quella di tornare al 4-3-1-2, ma considerata l’ottima prova, disputata domenica scorsa, pare difficile che si cambi ancora assetto difensivo.