Presenti anche i referenti dell’Aci oltre al responsabile dell’Area Multimedia Ente Nazionale Sordi Giuseppe Corsini. “Le persone sorde sono cittadini e utenti come tutti gli altri ma con un enorme svantaggio comunicativo-relazionale che impedisce l’utilizzo dei normali canali di accesso alla comunicazione e all’informazione per il normale svolgimento delle attività quotidiane – così dichiara Camillo Galluccio.
Nella vita quotidiana le persone sorde sono costrette a rivolgersi a parenti, amici o estranei anche per poter effettuare semplici telefonate personali: in una situazione di emergenza ciò diviene ancora più problematico, dove è un dovere garantire l’autonomia della persona con disabilità, l’accesso all’informazione e alla comunicazione, così come sancito dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità.Il progetto mira ad abbattere le barriere della comunicazione per consentire alle persone sorde di gestire la propria vita in piena autonomia.
Durante la presentazione saranno fornite informazioni sull’accessibilità dei diversi strumenti tecnologici. Sono circa 5000 i non udenti della Campania cui si aggiungono diverse disabilità che riguardano l’apparato uditivo e della parola. Inoltre l’Ens è da tempo impegnata a sensibilizzare l’opinione pubblica e il Parlamento sull’approvazione non ancora avvenuta del linguaggio Lis oltre a richiedere inserimenti occupazionali e occasioni di integrazione.
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