In tale ottica viene istituito in Prefettura un Osservatorio, che si riunirà periodicamente, per il monitoraggio ed il contrasto dei fenomeni della contraffazione e dell’abusivismo, che vedrà la partecipazione, oltre che delle Forze di Polizia, di Comuni e di tutte le associazioni di categoria, anche dell’ASL, INAIL, Ispettorato del lavoro, Agenzia delle Entrate e delle altre componenti tecniche interessate. Di rilievo il coinvolgimento del mondo della scuola per stimolare la cultura della legalità e della sicurezza. Le associazioni di categoria hanno espresso il proprio apprezzamento per l’attività delle Forze dell’ordine che hanno assicurato il massimo impegno per una strategia volta a prevenire e contrastare ogni forma di illegalità a tutela della sicurezza e della salute dei cittadini non escludendo il ricorso all’applicazione di misure sanzionatorie anche nei confronti degli acquirenti di prodotti contraffatti.
Il Comune di Salerno, da sempre impegnato nella lotta all’abusivismo, ha confermato la prioritaria disponibilità alla più ampia collaborazione per arginare un fenomeno che produce i suoi riflessi negativi anche sul decoro e sull’immagine della città. Soddisfatto per le risultanze dell’incontro, l’Assessore Picarone ringrazia il Prefetto, il Questore e le forze dell’Ordine presenti per la pronta disponibilità ad intervenire sulla tematica, in ciò raccogliendo le iniziative e le sollecitazioni dell’Amministrazione e del Sindaco, che consentirà di affermare a Salerno, con efficacia, i valori della legalità. “Con le Associazioni di categoria – dice Picarone – continuerà la collaborazione per diffondere la cultura del rispetto delle regole nelle attività economiche e per il coinvolgimento massimo dei consumatori e delle famiglie su tali istanze”.
Il commercio abusivo lo svolgono anche le finte associazioni, circolo gastronomici, night club e tutte quelle attività che sotto le finte no-profit svolgono una vera e propria attività commerciale evadendo totalmente IVA, contributi ecc….
il commercio abusivo è rappresentato anche da quelle finte associazioni, circoli gastronomici e night club, che sotto la parola no profit svolgono una vera e propria attività commerciale evadendo iva, contributi ecc….
no censura grazie….