L’incontro di questa mattina, oltre che per fare il punto sui lavori eseguiti, è stato voluto dal sindaco Italo Voza per programmare nuovi interventi per il risanamento e la riqualificazione ambientale di altre aree del territorio. «Nel ribadire la nostra disponibilità a portare avanti una collaborazione istituzionale che si è rivelata esemplare, ci teniamo a dire che lavorare in un territorio così ricco di potenzialità e attento dà reali soddisfazioni ad un’istituzione regionale come SMA», ha dichiarato Cosimo Silvestro, Direttore di SMA Campania. «Ringrazio a nome degli appassionati e dei cittadini di Capaccio Paestum la SMA Campania, i tecnici e le maestranze che hanno lavorato alla realizzazione di questo progetto. Infatti, è importante sottolineare, oltre all’indubbio valore di riqualificazione ambientale dell’intervento, anche la sua funzione di prevenzione del rischio idrogeologico», ha dichiarato il sindaco Italo Voza.
Ripristinato il sentiero che da Capaccio Vecchia conduce al castello
Il sindaco Italo Voza e l’assessore all’Ambiente Eustachio Voza hanno incontrato i rappresentanti della SMA Campania spa (Sistemi per la Meteorologia e l’Ambiente Campania), società partecipata della Regione Campania che si è occupata dei lavori di risanamento e riqualificazione del sentiero che da Capaccio Vecchia (area del santuario della Madonna del Granato) conduce al castello di Capaccio. Nel corso dell’intervento, finalizzato al ripristino della qualità ambientale del sentiero, sono stati eseguiti interventi di recupero degli ecosistemi e delle biodiversità dei siti. L’intervento, a costo zero per il Comune di Capaccio, ha una triplice valenza: ambientale, di prevenzione del rischio idrogeologico, e turistico-culturale, in quanto il sentiero, che in passato era ostruito da sterpaglie, oggi è agevolmente percorribile da appassionati di trekking e non solo, consentendo di raggiungere il castello che fu sede della congiura di Capaccio ordita dai feudatari contro il re Federico II di Svevia nel 1246.
Commenta