L’acqua e il fuoco, elementi alleati che la Natura matrigna può trasformare in insidie; ma quando capita a difenderci, da sempre, ci sono loro: i Vigili del Fuoco e gli Uomini della Guardia Costiera, oggi accomunati come ogni 4 dicembre nella celebrazione della Santa Patrona Barbara, protettrice di pompieri e marinai. Festeggiamenti che erano già cominciati nella prima mattinata, presso la sede centrale del Comando dei Vigili del Fuoco dove ha avuto luogo una sobria quanto intensa cerimonia per la consegna simbolica della Bandiera del Comando al picchetto rappresentativo, il passaggio in rassegna degli uomini del Comando da parte del Comandante, la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una Corona d’Alloro ai Caduti…
Una cerimonia semplice ma ricca di significati spirituali ed etici quella che si è svolta stamani nella Chiesa “SS. Annunziata” di Via Porta Catena a Salerno, dinanzi alle più alte cariche civili, militari e religiose della Città, ai rappresentanti della Magistratura salernitana, dell’intero Cluster marittimo e delle Associazioni Nazionali Marinai d’Italia e Vigili del Fuoco nonché a tantissimi concittadini richiamati dallo spirito della celebrazione. Ad officiare il rito religioso S.E. Rev.ma Arcivescovo Metropolita e Primate della Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno Luigi Moretti che non ha mancato di sottolineare come lo spirito di sacrificio e la dedizione della Santa si identifichino pienamente con il coraggio e l’impegno quotidianamente profusi dagli uomini della Guardia Costiera, dai Vigili del Fuoco e di quanti altri sacrificano la propria vita per salvare l’esistenza altrui.
Un messaggio importante che in tempi di crescente emergenza e responsabilità esalta, dunque, una devozione che si rinnova nel comune impegno per la solidarietà e la salvaguardia di un bene primario, così come sottolineato dal Comandante della Capitaneria di porto di Salerno, C.V. (CP) Gaetano ANGORA, e dal Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, Ing. Emanuele FRANCULLI, al termine della funzione. Quella che si è festeggiata oggi è, dunque, la storia di valori comuni e di uomini che ci credono profondamente e di una cittadinanza che partecipa stringendosi loro attorno.
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