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Mister Menichini promuove la difesa a tre e spera in Trevisan

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Continuano le prove di formazione di mister Menichini in vista del derby con la Juve Stabia. Ieri, nel test con la Berretti, il trainer di Ponsacco ha alternato il 3-5-2 (con i titolari in campo) e il 4-3-1-2 (nel secondo tempo, quando sono state chiamate in causa le seconde linee rinforzate da Calil). Stamattina, invece, nel penultimo allenamento settimanale il tecnico granata ha insistito con la difesa a tre, motivo per cui la sensazione è che le Salernitana possa presentarsi in campo con lo stesso assetto con cui ha vinto e convinto ad Aprilia, in casa della Lupa Roma. Due dubbi, però, accompagnano la vigilia dell’allenatore granata. Il primo è in difesa, dove Trevisan prova a stringere i denti per poterci essere, nonostante i 6 punti di sutura rimediati nello scontro aereo in cui ha avuto la peggio Negro (ko per almeno un mese).

Se potesse giocare, magari con una protezione alla testa, l’ex del Padova sarebbe titolare. In caso contrario, Tuia completerebbe il terzetto con Bianchi e Lanzaro. L’altro dubbio riguarda l’attacco: Calil ha recuperato dopo l’affaticamento muscolare con cui ha fatto i conti mercoledì e giocherà, al suo fianco oggi è stato provato Nalini. Ma Gabionetta proverà in tutti i modi a farsi assegnare una maglia da mister Menichini. Una decisione verrà presa solo in extremis. Sulle fasce giocheranno Franco e Colombo. In mediana Bovo, Pestrin (diffidato al pari di Colombo) e Favasuli. In panchina, considerata l’assenza di Negro, potrebbe esserci spazio per uno tra Mounard e Volpe, che ha ricominciato a lavorare regolarmente con i compagni, mentre Castiglia resta ai margini (ieri l’ex Reggina ha avuto anche un piccolo battibecco con Bonatti, il vice di Menichini, come riportato dal Mattino). Per lui la cessione a gennaio sembra inevitabile. Indisponibile Ginestra.

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