I dati dell’osservatorio dell’Abbac, acquisiti mediante interviste telefoniche ad operatori associati, danno chiare le tendenze del viaggiatore attento alla spesa ma desideroso comunque di spostarsi seppur per brevi soggiorni ( massimo due pernottamenti). Più agevolate le mete e destinazioni turistiche facilmente raggiungibili con l’alta velocità e l’aeroporto o mediante la rete autostradale. “ Un buon segnale rispetto al periodo di crisi economica che sta attraversano il nostro Paese – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Naturalmente come ormai una costante, il flusso di turisti è essenzialmente straniero per circa il 65% con punte anche superiori in Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana ma discreti riscontri si ottengono con la clientela italiana che per queste prime feste ha deciso di puntare verso un turismo interno”.
L’Abbac conferma anche prezzi invariati per queste prime feste con una forbice tra i 55 ai 110 euro a notte per una camera doppia nelle formula b&b. “L’obiettivo è cogliere le opportunità di un mercato che è in continuo cambiamento, nuove tendenze si affiacciano all’orizzonte, come pure sempre più stringente il rapporto recensione con prenotazioni online – continua Ingenito – Mediamente le nostre strutture ricettive sono online per il 90% dei casi, stiamo lavorando per migliorare il loro posizionamento in rete e garantire opportunità ulteriori. Con l’avvio del nuovo anno abbiamo in programma corsi di aggiornamento su web e social marketing oltre che di moduli per la corretta gestione di strutture ricettive professionali e non professionali” – dichiara Ingenito –.
“Stiamo inoltre intensificando le verifiche e controlli per stanare attività esercitate abusivamente a tutela delle nostre strutture e dei consumatori ma al contempo cerchiamo di accompagnare verso la regolarizzazione, una volta sanzionato chi ritiene di operare senza alcuna regola. E’ solo puntando alla qualità e alla tipicizzazione dell’accoglienza che si è in grado di vincere la sfida dei territori – conclude Ingenito – Auspichiamo che la legge regionale e l’avvio dei poli turistici possa offrire ora un contributo rilevante verso un miglioramento dei servizi di accoglienza oltre che una maggiore sensibilità delle istituzioni a garantire infrastrutture e servizi trasporti e sicurezza”.