“Una donna che decide di donarlo – spiegano i volontari della CRI – offre a tante persone malate una speranza in più di guarire e di tornare alla vita. Per farlo, è sufficiente rivolgersi al proprio ginecologo o alla propria ostetrica di fiducia. È gratuito e non è rischioso, nè per la mamma, nè per il futuro nascituro. È possibile donare il sangue nei reparti di ginecologia ed ostetricia, anche presso l’ospedale di Polla e in tutti i reparti che operano, seguendo procedure condivise nel rispetto delle normative vigenti”.