TUIA 6 – Parte bene poi sembra andare in confusione, giallo inutile e qualche lancio sbagliato di troppo;
BIANCHI 5,5 – In affanno sui centravanti stabiesi, si riprende nel secondo tempo;
LANZARO 6 – Di Carmine lo conosceva bene perché compagno di squadra lo scorso anno, lo perde varie volte ma gli chiude comunque lo specchio decisivo;
COLOMBO 7 – Macina chilometri sulla sua fascia e dal suo piede i cross più insidiosi che tagliano la difesa ospite a fette. Si trova anche lui sul calcio d’angolo vittorioso dove impatta Gabionetta;
BOVO 5,5 – Lento, impacciato, mai nel vivo della manovra se non per un tiro svirgolato;
Dal 19′ st GABIONETTA 6.5 – Entra più deciso in campo anche se insiste con i soliti dribbling. Si trova al posto giusto al momento giusto ed ha il merito del gol vittoria;
PESTRIN 6,5 – Dirige il centrocampo come un maestro di musica. Soffre quando la Juve stabia parte in velocità, meglio nella ripresa quando deve far ripartire la squadra;
FAVASULI 6 – Pressa e lotta e a differenza delle altre gare tenta due conclusioni nella porta che potevano avere maggior fortuna;
FRANCO 6 – Si vede di meno delle altre partite, ma il suo impegno è costante;
CALIL 8 – Attaccante sornione sembra che passeggia ed è disinteressato all’azione poi invece spunta come una tigre che ha studiato la preda, ottimo sul gol del pari a leggere la ribattuta del legno, freddo e cinico dal dischetto a spiazzare Pisseri;
NALINI 6,5 – Non è il Nalini devastante delle prime giornate, ma quando accende la luce è sempre pericoloso e decisivo come quando si procura il rigore con furbizia;
Dal 28’ st GIANDONATO 6 – calcio d’angolo pennellato con maestria per Gabionetta che chiude il match
ALL. MENICHINI 6,5 – Al contrario di Pancaro azzecca tutti i cambi. Bravo a tenere la squadra sulla corda inserendo la terza punta sul 2-2 per non farsi schiacciare dalla Juve Stabia