“Basta inutili attacchi e lamentele: Luci d’Artista è un’opportunità per chi la sa cogliere, la visibilità offerta alla nostra città e alle sue attività produttive grazie alla straordinario afflusso di visitatori richiamati dalle Luci d’Artista non può essere vista come un disagio ma come uno degli elementi con i quali dobbiamo confrontarci se crediamo nella città turistica”.
Senza entrare nel merito di una polemica a larghi tratti strumentale e politicizzata, il presidente provinciale della Cna di Salerno, Sergio Casola, ha voluto richiamare l’attenzione su come l’associazione che rappresenta le imprese artigiane di Salerno e provincia valuti ed utilizzi a proprio beenficio, e delle aziende che rappresenta, l’evento.
“Anche noi avevamo registrato dei disagi negli anni passati, è indubbio che la manifestazione sia cresciuta più di come la città sia riuscita a governare il processo, ma se dovessi firmare una petizione contro le Luci, lo farei per chiedere a tutte le componenti istituzionali di puntare sull’evento per trarne i massimi benefici possibili:
Per anni ho partecipato a tavoli di confronto, convegni, su come fare in modo che la città decollasse sul piano turistico, ed oggi che sul piano quantitativo l’obiettivo è stato raggiunto è intollerabile non remare tutti nella stessa direzione, per migliorare il risultato anche sul fronte qualitativo, facendo invece uscire fuori l’immagine di una città preoccupata lamentosa e spaventata. Ai problemi si risponde con proposte, idee, azioni, non con denunce in Procura o proposte assurde, critiche strumentali.
Consentitemi di citare l’esempio del lavoro fatto nella nostra associazione. Con i nostri artigiani che si lamentavano di non avere benefici dalle luci come i parrucchieri e le estetiste , abbiamo creato una manifestazione che li mette in luce. Bellezza d’Artista li vede realizzare dei quadri viventi che si ispirano alle installazioni luminose e non a caso quest’anno abbiamo scelto di portare le speciali opere direttamente nelle stazioni della metropolitana leggera di Salerno, intercettando all’arrivo in città il passaggio di migliaia di persone dalla stazione per mostrare loro cosa sanno fare i nostri artigiani.
Ma nel centro della città i visitatori troveranno anche i nostri artigiani che espongono le opere nel complesso monumentale di San Pietro a Corte con l’iniziativa Illuminando Colora. A chi si lamentava di trovare ua città che non era in grado di rispondere ai turisti stranieri noi abbiamo risposto con un’apposita App, creata in collaborazione con Camera di Commercio e Gruppo Archeologico Salernitano, che illustra il complesso anche in altre lingue, come russo, spagnolo, inglese e francese. In pochi giorni di apertura la mostra ha registrato presenze record.
Grazie infine ad un accordo con la catena di mercatini natalizi “Buongiorno Italia” abbiamo offerto visibilità anche ai nostri artigiani che risiedono in provincia e e che con gli stand sul Lungomare possono mettersi in mostra al pari dei salernitani. Poi che dei correttivi vadano apportati è fuori di dubbio e dico, fin dal 7 gennaio, sediamoci insieme, ragioniamoci e valutiamoli, ma senza sparare nel mucchio e soprattutto senza offendere il lavoro di chi, come l’assessore alla mobilità del comune di Salerno Luca Cascone, non ci mette solo la faccia, ma impegno, tenacia e sacrifici personali”.
Bravo!