Nel corso della serata, condotta dai giornalisti Roberto D’Agostino e Antonella Petitti, saranno consegnati due riconoscimenti, entrambiconsistenti in una ceramica dell’artista Maria Grazia Cappetti. Tale ceramica raffigura una perla in un’ostrica, simbolo della preziosità di ogni gesto di carità verso i più indifesi e bisognosi di cure, e in particolare nei confronti dei bambini ancora nel grembo delle proprie madri. La serata sarà allietata dai ragazzi del Pop Music Lab del liceo musicale e coreutico “Alfano I” di Salerno, diretti dal Maestro Espedito De Marino, mentre l’ottimizzazione è affidata aiMaestri Gerardo Sapere e Michele Carasia.
I premiati di quest’edizione:
Categoria: per la tutela della vita nascente
Il Prof. Maurizio Guida, ginecologo e docente presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Salerno, riceverà il Premio San Martino de Porres 2014 per aver salvato dall’aborto tanti bambini attraverso i suoi illuminanti colloqui e le sagge terapie e aver contribuito con centinaia di prestazioni mediche gratuite e validi insegnamenti in Università e nelle più diverse sedi di incontro alla tutela del diritto alla vita.
Categoria: per la carità
Il commissario Mimmo Credendino riceverà il Premio San Martino de Porres 2014 per un gesto d’eroismo manifestato nella quotidianità dell’ordinario. Mentre lo scorso febbraio, fuori servizio, era a Milano con la sua famiglia, egli si è imbattuto in una donna che stava per subire violenza carnale. Incurante del pericolo ha liberato la donna, ha immobilizzato l’aggressore e lo ha consegnato alle Forze dell’Ordine.