E’ una giornata cruciale, a palazzo di Città a Salerno, in vista del prossimo fine settimana sotto le Luci d’Artista. Messe al bando le polemiche, incassate le critiche, l’amministrazione comunale ha deciso di metter emano concretamente ad un piano che riveda alcune scelte fatte finora, potenzi i servizi già in atto e faccia i modo che siano attenuati i disagi del sabato e della domenica sera sotto il profilo veicolare e pedonale. Il secondo aspetto sembra quello più delicato, perché riguarda anche la sicurezza personale di migliaia di visitatori e di cittadini salernitani. E’ per questo che stamattina, ma anche nel pomeriggio, una serie di riunioni politiche e tecniche cercherà di studiare soluzioni praticabili nell’immediato.
Ci sono varie proposte, dalla chiusura parziale di Via Roma dalle Poste Centrali al Teatro Verdi al potenziamento dei filtraggi di gruppi di persone agli ingressi del centro storico, per evitare inutili e potenzialmente rischiosi assembramenti ad esempio lungo l’intera stecca di Via dei Mercanti. Ed ancora, il contrasto senza se e senza ma agli accessi di mezzi pesanti, come camper e pullman granturismo che non hanno prenotazione. Non saranno rimandanti indietro, perché si potrebbe generare un caos anche maggiore, ma si cercherà di dirottarli su zone meno congestionate, oppure di centellinarne gli ingressi in città per evitare code o blocchi totali al traffico. Altra nota dolente è l’integrazione, apparsa insufficiente, tra navette Cstp e corse della metropolitano. Allo studio c’è la impossibilità di un ulteriore potenziamento, compatibilmente con le risorse a disposizione. Nel pomeriggio, un faccia a faccia convocato dall’assessore al turismo Maraio dovrebbe mettere a confronto anche i colleghi che si occupano di mobilità ed ambiente, Cascone e Calabrese, per trovare una via d’uscita insieme ai suggerimenti che verranno dai dirigenti e dai tecnici comunali.
Fonte LIRATV
Salerno ha tre vie.Stop.Non e’ Milano.Ma che diamine vuoi pensare?Se il Sindaco di Pizzighettone pensa a come fare la Formula Uno in Paese,puo’ pensare fino a dopodomani,non possiede spazi ne’ puo’ offrire servizi compatibili con le persone in entrata.Ma cosa volete pensare?Ma poi per far venire a Salerno mezzo cilento e il Basso Lazio e riempire l’Hotel Salerno?Cioe’ non mi e’ chiara questa iniziativa.I cardiopatici,i malati cronici,gli anziani non devono uscire di casa perche’ cosi’ ha deciso l’Hotel?Cioe’ non mi e’ chiaro questo turismo che produce costanti chiusure di attivita’.Ma che pensi, se Salerno e’ due vie piene di Cantieri sparsi?
1- collegamento via mare tra marina d’arechi e i moli pannello e manfredi.
2- altri collegamenti anche con vietri – amalfi – agropoli – napoli
3- chiudere al traffico veicolare privato dal ponte di via torrione fino via indipendenza (dalle 17 alle 24)
4- lasciare una corsia per ambulanze, polizia e squadre di pulizia sia sul lungomare (corsia interna dietro gli stand dei mercatini) che sull’asse via torrione – corso garibaldi – via roma
5- potenziamento bagni chimici pubblici sottopiazza della concordia e in una area delimitata da transenne alla fine del lungomare, il quello che sarà il passaggio verso il crescent
tant’è, di più non credo si possa fare, ma il concorso di idee di cittadini interessati a proposte concrete e non solo ad insultarsi a vicenda è indispensabile…secondo me
Chi è preposto(nonostante il suo stipendio)non è stato in grado di pensarle.La viabilità di Salerno: una strada che và ed un altra che viene,
Mi dispiace per chi vuole pensarla come Parigi o Berlino…Purtroppo
non è così.Quì 4 lampadine,una scorreggina,hanno creato un casino,rendiamocene conto,le spese,i danni,li pagano i cittadini e non
un Cascone o un sindaco.