Sempre i militari nell’ambito di servizi predisposti dalla compagnia di Sala Consilina, tesi a reprimere la commissione di reati in genere, hanno denunciato un rumeno, proveniente dal campo nomadi di Cosenza, trovato alla guida della propria autovettura con una patente risultata falsa, posta sotto sequestro. L’uomo insieme alla compagna, anch’essa rumena, sono stati proposti per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio per tre anni. Alla medesima misura preventiva sono stati proposti due cittadini romeni, provenienti anch’essi dal campo rom di Cosenza, trovati ieri pomeriggio nei presi di istituti di Credito ed esercizi commerciali, senza giustificato motivo sulla loro presenza.