“Non mi sento un capo fazioso, il capo corrente non è il mio mestiere. Io sono per la ditta, lo sanno tutti”. Bersani a Napoli risponde così a chi gli fa presente che qualcuno lo indica come il leader della minoranza del Pd. “Io non sono capo della minoranza, ragiono con la mia testa che è la testa di uno che un po’ di esperienza se l’é fatta – ha aggiunto – Se questa esperienza sia da rottamare non è un problema mio, io sono a posto, non ho niente da chiedere”. A chi, poi, gli chiede un giudizio sul Governo, Bersani sottolinea che “non mi sembra che siamo concentrati fino in fondo sul lavoro”.
Pd: Bersani sulle primarie, “Il problema è farle per bene”
Premettendo “che deve decidere l’assemblea del Pd campano”, per Pier Luigi Bersani “il problema non è primarie si o no, il problema è come farle e farle per bene”. Così l’ex segretario del partito sulla questione delle primarie per la scelta del candidato alla presidenza della Regione. “Tempo fai fui attaccato come burocrate perché dissi che bisognava regolarle bene, fare dei meccanismi di registrazione degli elettori, regole per come condurre la campagna – ha aggiunto – Dobbiamo riflettere su questo”. “Siamo un partito che favorisce la partecipazione e dobbiamo farlo per bene – ha concluso. – Se un partito decide di aprirsi alla società, lo fa per tirare su il meglio della società e qualche volta, se non sta attento, può tirare su anche il peggio. Non bisogna venir meno alla partecipazione ma bisogna metterla in sicurezza”.
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