Un atteggiamento gravissimo che stigmatizziamo con forza. È da irresponsabili affermare di non avere i soldi per pagare il gasolio per il riscaldamento nelle scuole e mettere in sicurezza la viabilità, ma di averli invece per dare un super stipendio a una persona vicinissima di De Luca.
L’impressione è che davvero non abbia capito di trovarsi ad amministrare un Ente cruciale per lo sviluppo del nostro territorio, ma di fare la pedina in mano a chi vorrebbe utilizzare la Provincia come riserva di caccia, per collocarvi gli amici o i trombati compagni di partito. Fatto sta che in due mesi di amministrazione Canfora abbiamo assistito solo a lamentazioni per le ridotte risorse e a tentativi malamente riusciti di occupare poltrone. Ricordiamo al neo presidente che intanto è già passato un dodicesimo della sua Consiliatura e ci auguriamo vivamente che voglia impegnare meglio i 22 mesi che gli restano a disposizione.
Purtroppo mentre lui e chi c’è dietro di lui giocano a risiko e a fare gli asso piglia tutto, si sono messe completamente da parte le esigenze dei nostri territori. Con la precedente Amministrazione Pd stra-inquisita pensavamo che si fosse toccato il fondo, invece quella a cui stiamo assistendo oggi è la peggiore politica possibile: si vuole gestire la Provincia con le stesse modalità già adottate per il Comune di Salerno e messe sotto accusa dalla Procura della Corte dei Conti che ha rilevato anomalie nei rendiconti.
Il presidente Canfora piuttosto prenda esempio dall’Amministrazione Iannone che, quando sono stati imposti tagli all’Ente, ha assegnato l’incarico di direttore a un dirigente di ruolo che non ha percepito compensi extra.
I Consiglieri provinciali
Roberto Celano
Giuseppe Fabbricatore
Francesco Marrazzo
Attilio Pierro
Costabile Spinelli
Flavio Vitagliano
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