Al 26’ Alfageme ruba palla e calcia con il piatto destro dal limite. La sfera si perde sul fondo di pochissimo. Al 33’ destro potente di Campagnacci dai venticinque metri, ma stavolta Iuliano respinge come può. A due minuti dal duplice fischio è Pezzi a provare la conclusione dalla distanza ma ancora una volta la palla si perde sul fondo. La ripresa inizia malissimo per la strega che al terzo minuto subisce il pareggio. Pane interviene con il piede su un cross dalla destra, la palla arriva ad Orlando bravo nella sponda per Bjelanovic. L’attaccante croato con il destro fa 1-1. Al 10’ Eusepi sfiora il vantaggio. Sua la girata con il mancino che però si spegne sul palo. Al quarto d’ora la conclusione di Celjak si spegne di pochi centimetri sul fondo, ma al 18’ è il Messina a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa di cane parato miracolosamente da Pane. L’ultima vera occasione del match è del 34’ quando il colpo di testa di Eusepi viene deviato in angolo dal portiere messinese. Per il Benevento solo un pareggio e tanti rimpianti.
Fonte Ottopagine